I sistemi di fitodepurazione possono essere facilmente improntati per edifici ad uso residenziale, attività ricettive, aziende agricole, aziende zootecniche e tante altre categorie strutturali.
Con particolare riferimento agli impianti di fitodepurazione per le abitazioni, ricordiamo come tali sistemi possano ben supportare le esigenze di quelle (tante) case isolate che non sono allacciate alla pubblica fognatura, e che trattano irregolarmente i propri scarichi mediante una sola fossa biologica.
La fitodepurazione può rappresentare la soluzione ideale per il trattamento e la depurazione delle acque di scarico, con rese elevatissime e costi di manutenzione estremamente ridotti. Il sistema è piuttosto semplice: l'impianto di fitodepurazione deve essere collegato a una fossa biologica sulla linea delle acque di scarico, con trattenuta delle sostanze solide, e a un degrassatore sulla linea delle acque di cucina.
Considerato che per rispettare le norme di legge è sufficiente realizzare un impianto dalla superficie di circa 4-5 mq per abitante servito, una famiglia media potrebbe pensare di predisporre un impianto di fitodepurazione su una superficie di circa 20 mq, con profondità di 80 - 100 cm. Al termine del processo di fitodepurazione si otterranno centinaia di litri di acqua depurata e certificata, che potrà essere riutilizzata per le irrigazioni dei campi vicini o, in alternativa, scaricata ovunque, nel pieno rispetto delle regolamentazioni vigenti.